“I luoghi dove l’uomo abita, dove trova il proprio posto, sono più numerosi delle abitazioni in senso stretto.”
La Chiave di Sophia
Con questo nuovo numero La chiave di Sophia si propone di interrogarsi sul significato del termine e dell’azione dell’abitare, constatando come gli spazi all’interno dei quali si svolge la vita umana siano in realtà molteplici e vadano oltre l’idea (seppur complessa) di casa. Questo perché di fatto non si vive soltanto nella propria abitazione ma si abita un paesaggio, una nazione, un mondo, una relazione, una città, una comunità, una stanza, un contesto, la nostra propria persona. Una gamma dimensionale questa che, potenzialmente, non ha confini.
È infatti proprio sulle varie dimensioni possibili che si vuol porre l’accento, sin dal titolo scelto per il dossier: Le dimensioni dell’abitare. Non si tratta soltanto di “misurare” un luogo abitato (dalle mura della propria camera sino al confini sfumati del mondo) ma anche di comprendere come alla base dell’azione di abitare esista un rapporto di scambio e di reciproca contaminazione tra la dimensione fisica, materica, visiva e concreta che definisce il luogo e tutto ciò che di immateriale, intellettuale e culturale l’uomo vi riversa. Un luogo allora è anche una o più dimensioni, uno stato, un modo d’essere o di percepire un determinato ambiente, un vivere, un relazionarsi o condividere un certo contesto; un abitare che diventa lo specchio di un’individualità, di una comunità o di una realtà in generale.
Il presente conosce un’evoluzione e una complessità nei modi dell’abitare, lo scopo è anche quello di riflettere su queste eterogeneità, mettendo in luce quali caratteristiche e dinamiche siano presenti al giorno d’oggi, quali differenze con il passato, quali conseguenze comportano determinate scelte legate all’abitare. Tutto questo con la consapevolezza che fa da sfondo alla nostra ricerca, ovvero il fatto che non c’è l’uomo da una parte e lo spazio dall’altra: uomo e spazio si danno sempre assieme. Proprio dell’uomo è essere sempre presso le cose, anche quando dista da esse.
La rivista vede la collaborazione di numerosi partner: Arper, Abitami, Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Cù Design, l’architetto Mario Botta, il fotografo e docente del Politecnico di Milano Giovanni Hänninen, la professoressa Carla Danani dell’Università di Macerata, lo psichiatra e psicoanalista Vittorio Lingiardi, il professor Gianluca Ligi dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Adriano Cancellieri del Master U-rise Iuav, il professor Antonio Silvio Calò. A tutti loro, come anche ai nostri autori interni alla Redazione, va un nostro sentito ringraziamento.
dossier
LE DIMENSIONI DELL’ABITARE
LE DIMENSIONI DELL’ABITARE
Per un’antropologia della casa
Gianluca Ligi
Riscrivere lo spazio: il decostruttivismo e la progettualità architettonica
Greta Esposito
L’accadere dei luoghi tra fisicità e significati
Carla Danani
Melbourne: dramma di famiglia in un interno
Alvise Wollner
Lo spazio come territorio di memoria
Giorgia Favero
Una famiglia allargata
Antonio Calò & Alvise Gasparini
Another Brick in the Wall
Giacomo Mininni
Casa: rappresentazione fisica di un’idea
Alessandro Basso
Lo spazio come sistema vivente
Arper
In viaggio nei mindscapes
Vittorio Lingiardi
Abitazioni tra ieri e oggi
Luca Sperandio
Cittadini del mondo
Francesca Capano
Sul Genius Loci
Alvise Gasparini
Disegnare l’interiorità
Tito Sartori & Carla Palù di Cù Design
Un abitante, abitato
Martina Basciano
Ritratti ambientati
Giovanni Hänninen
Abitanti di un paesaggio culturale
Consorzio Prosecco
Spazi in cerca di attori, attori in cerca di spazi
Adriano Cancellieri
Abitare il mondo avendo un mondo
Matteo Montagner
La casa come teatro di vita
Angelo Basciano – Abitami
Sottopelle
Lisa De Chirico
dossier
LE DIMENSIONI DELL’ABITARE
LE DIMENSIONI DELL’ABITARE
Per un’antropologia della casa
Gianluca Ligi
Riscrivere lo spazio: il decostruttivismo e la progettualità architettonica
Greta Esposito
L’accadere dei luoghi tra fisicità e significati
Carla Danani
Melbourne: dramma di famiglia in un interno
Alvise Wollner
Lo spazio come territorio di memoria
Giorgia Favero
Una famiglia allargata
Antonio Calò & Alvise Gasparini
Another Brick in the Wall
Giacomo Mininni
Casa: rappresentazione fisica di un’idea
Alessandro Basso
Lo spazio come sistema vivente
Arper
In viaggio nei mindscapes
Vittorio Lingiardi
Abitazioni tra ieri e oggi
Luca Sperandio
Cittadini del mondo
Francesca Capano
Sul Genius Loci
Alvise Gasparini
Disegnare l’interiorità
Tito Sartori & Carla Palù di Cù Design
Un abitante, abitato
Martina Basciano
Ritratti ambientati
Giovanni Hänninen
Abitanti di un paesaggio culturale
Consorzio Prosecco
Spazi in cerca di attori, attori in cerca di spazi
Adriano Cancellieri
Abitare il mondo avendo un mondo
Matteo Montagner
La casa come teatro di vita
Angelo Basciano – Abitami
Sottopelle
Lisa De Chirico
ARTICOLI
Editoriale Elisa Giraud
Nel buio, una luce di speranza
Anna Tieppo
La retorica della scienza
Matteo Villa
L’arte di essere grati
Alessandro Tonon
Sfidare gli automatismi della mente
Giorgia Favero
RUBRICHE
FILOSOFIA PER BAMBINI
Foreste spettinate, lettere in valigia
La valigia del filosofo
PHILOVINTAGE
“Una tiepida palude di tempo”
David Casagrande
INTERVISTA
Filosofia e armonia
Intervista a Vito Mancuso
Alessandro Tonon
BIOETICAMENTE
Voci e silenzi della vulnerabilità
Sara Roggi
SELEZIONATI PER VOI
Sonia Cominassi, Alvise Wollner e Federica Bonisiol