Chiunque produca panni di lana a Bassano non possa assumere tessitori o battitori di lana se prima questi non avranno giurato di fronte al podestà e ai giudici di rispettare tutte le norme previste…
I battitori di lana non debbano dormire sopra la lana.
Inoltre, ciascuna persona nelle cui mani pervenga lana o filo di lana che si credano rubati debba immediatamente farne denuncia al podestà.
Statuti del 1295, Lib. I, quad. 3, cap. XXII “De facientibus artis draparie”
Il volume racconta alcuni aspetti della storia di Bassano del Grappa tra il 1200 e il 1500, quando la città ha iniziato il suo sviluppo urbano, economico e culturale. Prendendo spunto dai documenti d’archivio, si osserva come un parte significativa dell’economia della città fosse legata alla lavorazione della lana e conseguentemente dei tessuti. Da semplice attività domestica la produzione e trasformazione della lana si specializza fino a diventare, sotto il dominio di Venezia, una merce di qualità destinata all’esportazione sia come materia prima che come prodotto finito. Parallelamente, osservando gli affreschi conservati in vari edifici della Bassano medievale tra cui Palazzo Finco, sappiamo che anche la società si evolve e uno degli elementi identificativi di questa trasformazione è riconoscibile negli abiti. Essi infatti subiscono una veloce evoluzione legata soprattutto alla distinzione economica tra le varie classi sociali. In particolare le vesti di corte sono tuniche relativamente semplici nel 1200 per poi evolversi velocemente e diventare un mezzo di sfoggio della ricchezza con inserti di pelliccia, sete e preziose rifiniture.
La moda e gli abiti della Bassano medievale sono così rievocati in una raccolta di scritti che vanno dalla storia alla storia dell’arte, dall’economia fino alla storia della moda e alla filosofia, grazie alle penne entusiaste di studiosi, ricercatori e docenti. Attraverso la mostra omonima curata da Cristina Mondin e allestita presso la torre civica di Bassano del Grappa (4.07.20-28.03.21) e la presente pubblicazione si restituisce un pezzetto di memoria storica alla cittadinanza di Bassano e del Veneto e a tutti i curiosi di questo periodo storico.
TRAME DI STORIA
Abiti e mode nel Medioevo a Bassano del Grappa
Abiti e mode nel Medioevo a Bassano del Grappa
Bassano dal 1200 al 1500
di Cristina Mondin
Il lanificio e la manifattura tessile a Bassano nel Medioevo
di Rachele Scuro
Regesto di una selezione critica di documenti inerenti la produzione tessile a Bassano
Un affresco di vita cortese nella prima metà del XIII secolo. Federico II di Svevia e Ezzelino da Romano
di Giovanni Marcadella
Note sull’abbigliamento e la produzione tessile nel bassanese tra il XIII e il XV secolo
di Isabella Campagnol
Animal speciosum: la moda come fenomeno estetico
di Giovanni Matteucci
Dal pennello al filo di lana
di Erica Ferronato e Nadia Forestan
Catalogo ragionato delle opere
TRAME DI STORIA
Abiti e mode nel Medioevo a Bassano del Grappa
Abiti e mode nel Medioevo a Bassano del Grappa
Bassano dal 1200 al 1500
di Cristina Mondin
Il lanificio e la manifattura tessile a Bassano nel Medioevo
di Rachele Scuro
Regesto di una selezione critica di documenti inerenti la produzione tessile a Bassano
Un affresco di vita cortese nella prima metà del XIII secolo. Federico II di Svevia e Ezzelino da Romano
di Giovanni Marcadella
Note sull’abbigliamento e la produzione tessile nel bassanese tra il XIII e il XV secolo
di Isabella Campagnol
Animal speciosum: la moda come fenomeno estetico
di Giovanni Matteucci
Dal pennello al filo di lana
di Erica Ferronato e Nadia Forestan
Catalogo ragionato delle opere